All’inizio degli anni ‘80 puntare sulla fibra ottica era un azzardo quasi visionario, ma chi ha avuto il coraggio e la lungimiranza di farlo oggi gode di un significativo vantaggio competitivo. 
In quel periodo Internet non esisteva, le comunicazioni personali e professionali erano esclusivamente telefoniche e nessuno poteva prevedere gli scenari che oggi ci sono familiari: la voce rappresenta ormai una minima parte delle comunicazioni che vedono, invece, uno scambio sempre più intensivo di dati, immagini e video a tutti i livelli. Tuttavia risalgono proprio a quegli anni i primi progetti avviati da quella che era, allora, l’azienda telefonica di Stato con esperimenti quali il Videotel (per i più giovani: il primo sistema di videotex apparso in Italia) o i primi collegamenti in fibra tra centrali telefoniche distribuite geograficamente. Nasceva quindi in quegli anni l’esigenza di dotarsi anche della strumentazione necessaria per testare, misurare e validare questa nuova tecnologia; una opportunità che l’ingegner Ennio Urlo e il figlio Giorgio Urlo decisero di cogliere, fondando a Monza la società Tecon, acronimo di Trading Engeenering & Consulting , a significare che l’obiettivo era quello di proporre non solo la migliore strumentazione presente sul mercato a livello internazionale ma anche, e soprattutto, servizi di consulenza e assistenza, dando alla società un valore aggiunto, poiché più una tecnologia è complessa e in continua innovazione più necessita di competenze specialistiche continuative.

Da 40 anni, quindi, Tecon rende disponibile strumentazione di test per l’installazione e la manutenzione delle reti per la parte accesso e trasporto, proponendo prodotti di fornitori leader nelle varie tecnologie, corredati da una vasta gamma di servizi quali un attrezzato laboratorio, qualificata assistenza tecnica pre e post vendita, noleggio di strumenti e corsi di formazioni indirizzati a operatori di canale e utenti finali sulle tecnologie di test sulle reti ottiche, SDH, Gigabit Ethernet, xDSL, Triple Play, Wi-Fi ecc., senza dimenticare le numerose collaborazioni in atto con vendor di primaria importanza, laboratori di ricerca e mondo accademico orientate allo studio e allo sviluppo di tecnologie innovative